IEEE EIAS 2020 (International Conference on Evolving and Adaptive Intelligent Systems), forum scientifico internazionale volto allo scambio di innovazioni per far fronte alle sfide future nel campo dei sistemi tecnologici evoluti, farà tappa a Bari dal 27 al 29 maggio.
In questa occasione, attraverso la partnership del Laboratorio di Ricerca KDDE del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro – che come organismo di ricerca promuove il progetto Kometa – verrà presentato un articolo scientifico che riassume i risultati della analisi dei dati collezionati, durante la formazione erogata a un gruppo di lavoratori AQP, usando la nuova piattaforma di formazione messa a punto in Kometa combinando Realtà Virtuale e tecnologie immersive 360 gradi.
La nuova piattaforma di formazione nasce proprio dalla collaborazione delle tre PMI partecipanti al progetto Kometa quali MTM Project srl, Cinemagica srl e Hevolus srl.
In particolare, per il Dipartimento di Informatica, la prof.ssa Annalisa Appice illustrerà come le innovative tecniche di process mining, che i ricercatori del laboratorio KDDE hanno messo a punto nel progetto Kometa, hanno permesso di predire con una accuratezza dell’85% il risultato della formazione dei lavoratori sulla base di come gli stessi si sono comportati durante la sessione virtuale di formazione.
Lunedì 9 dicembre, alle ore 10, nella città di Lecce presso la Sala Polifunzionale Open Space di Palazzo Carafa in via dei Fedeli, 1 – piano terra, si terrà un nuovo workshop formativo del progetto Kometa (Knowledge Community for Efficient Training through Virtual Technologies), finanziato dal Bando regionale INNOLABS, POR Puglia FESR FSE 2014-2020 - Sub-Azione 1.4.B, e promosso da tre Pmi (MTM Project srl come capofila, Cinemagica srl, Hevolus srl), Acquedotto Pugliese spa e l’Università degli Studi di Bari - Dipartimento di Informatica.
Il progetto Kometa, finanziato dal bando regionale Innolabs, (POR Puglia FESR FSE 2014-2020 - Sub-Azione 1.4.B), è promosso da tre Pmi (MTM Project srl, capofila, Cinemagica srl, Hevolus srl), Aip, Acquedotto Pugliese, Università di Bari/Dipartimento di informatica, che svolge il ruolo di laboratorio di ricerca, in quanto iscritto nell’apposito Catalogo Partner Living Lab mediante il Laboratorio Knowledge Discovery and Data Engineering (KDDE).
Acronimo di Knowledge Community for Efficient Training through Virtual Technologies, il progetto Kometa si basa sull’ausilio di tecnologie innovative, quali la realtà virtuale e immersiva, e sul machine learning, per la formazione del personale addetto alla manutenzione degli impianti di distribuzione idrica e depurazione delle acque reflue. L’obiettivo è velocizzare i tempi di analisi e il ripristino dei guasti, consentendo un notevole risparmio e un incremento della funzionalità e del livello qualitativo della gestione del Servizio Idrico Integrato regionale.
Kometa è stato presentato giovedì 11 aprile presso la sede di Acquedotto Pugliese, a Bari, nel corso di un convegno a cui hanno parteciperanno tutti i partner dell’iniziativa. Dopo i saluti del presidente di Aqp, Simeone di Cagno Abbrescia, del presidente dell’Autorità Idrica Pugliese, Nicola Giorgino, del direttore generale dell’Aip, Vito Colucci, dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Cosimo Borraccino, dell’assessore regionale all’Industria turistica e culturale, sono intervenuti Nicola Di Donna per l’Area ricerca e sviluppo di Aqp, Giuseppe Modugno, amministratore unico di MTM Project srl, Diego Marra di Cinemagica srl e Annalisa Appice del Dipartimento di informatica dell’Università di Bari.
Nei prossimi mesi Kometa verrà illustrato e divulgato, attraverso una serie di workshop formativi, in altre città pugliesi con l'obiettivo di evidenziare il ruolo positivo della sperimentazione di tecnologie innovative volte a migliorare il livello qualitativo dei servizi erogati relativamente alla formazione del personale per la manutenzione degli impianti del Servizio Idrico Integrato.
La realtà virtuale e immersiva per la formazione del personale addetto alla manutenzione degli impianti di distribuzione idrica e depurazione delle acque reflue è al centro di un ambizioso progetto - finanziato dal bando regionale Innolabs, (POR Puglia FESR FSE 2014-2020 - Sub-Azione 1.4.B), promosso da tre Pmi (MTM Project srl, capofila, Cinemagica srl, Hevolus srl), Aip, Acquedotto Pugliese, Università di Bari/Dipartimento di informatica - che prosegue le sue fasi di completamento.
L’obiettivo è velocizzare i tempi di analisi e il ripristino dei guasti, consentendo un notevole risparmio ed un incremento della funzionalità e del livello qualitativo della gestione del Servizio Idrico Integrato regionale.
Ad oggi è possibile tracciare già un lusinghiero risultato inerente l'indice di gradimento di chi ha provato il prototipo Kometa che è pari al 98%!
Kometa, dopo essere stato presentato a Bari presso la sede di Acquedotto Pugliese, vedrà nelle prossime settimane altre tappe formative che avranno luogo nelle città i cui sindaci compongono il Consiglio Direttivo dell'Autorità Idrica Pugliese.
Tre Pmi - MTM Project srl capofila, Cinemagica srl e Hevolus srl - Acquedotto Pugliese spa, l’Università degli Studi di Bari - Dipartimento di Informatica ed Autorità Idrica Pugliese per un progetto che, utilizzando tecnologie innovative, vuole accelerare i processi di formazione e migliorare il livello dei servizi erogati.